Per rivoluzionare il sistema su ampia scala sono necessarie delle enormi risorse economiche. Nei paesi democratici anche il potere economico ha come base il nostro consenso e si adatta a massimizzare i profitti a seconda dell’evoluzione dei nostri consensi.
L’intero Sistema si è allontanato enormemente dalle esigenze dei singoli quando ha avuto il controllo sui Media, e nel corso degli anni ha iniziato a influenzare i modelli di pensiero che hanno prodotto la società attuale. Questo accentramento di potere nasce dal fatto che i Media sono influenzati da interessi economici di alcuni gruppi economici che spesso non rappresentano le necessità collettive. I Media, filtrando e controllando le informazioni a cui abbiamo accesso in massa, manipolano il consenso della popolazione alla base e lo rendono sempre meno consapevole e meno favorevole soprattutto sugli atteggiamenti, sulle mode e sulle culture che produrrebbero soluzioni a sfavore di chi detiene il potere.
Per evitare che i consensi e quindi le risorse collettive vengano manipolate bisogna liberare consapevolezza su ampia scala, dando la possibilità di accesso alle informazioni, competenze, esperienze e soluzioni, anche contrarie a quelle di chi controlla i media. Creiamo quindi degli strumenti sempre più grandi per diffondere le informazioni, che possano produrre contenuti in maniera semplice, organizzata e facilmente accessibile a tutti. Favoriamo le iniziative che diffondano le informazioni, soprattutto quelle che vengono trascurate o omesse dai media, in maniera che ci sia la possibilità di un accesso comodo e diretto ad ogni possibile conoscenza gettando le basi per una libera evoluzione collettiva.
La rete permette gratuitamente la creazione di questi strumenti. Diamo il nostro consenso, energie e tempo allo sviluppo di qualsiasi canale di diffusione libero. Bisogna perciò imparare a impegnare una parte delle nostre energie per le iniziative che riteniamo utili o etiche, anche se non hanno un ritorno economico.