venerdì 15 ottobre 2010

Il Battibecco non Paga

DI VALERIO PASSERI

critica copia

Spesso ci capita di affrontare discussioni di vario tipo con altrettanti tipi di persone. Ognuno a tali situazioni reagisce in maniera differente, al carattere di ognuno si vanno a cumulare sentimenti e sensazioni differenti ogni volta. Quando ci si confronta con qualcuno è comune voler far prevalere le proprie idee su quelle degli altri, avere ragione. Sentirsi dire di essere nel giusto provoca in noi sentimenti di soddisfazione e felicità, il contrario invece può provocare frustrazione, inadeguatezza e sconfitta. Proprio per questo, specialmente in stati di stress ed ira, a volte si continua a difendere le proprie idee a spada tratta, anche se lentamente ci si rende conto non essere così valide come si pensava all’inizio.

Soggetti che si comportano sempre, o quasi, in questa maniera possono essere etichettati come testardi ed orgogliosi ed oggi non sempre si attribuisce a queste due definizioni un significato negativo. Un confronto tra due persone testarde ed orgogliose è come una partita di tennis con un muro al posto della rete, nessuno dei due riesce a vedere il gioco dell’altro e nessuno dei due migliora il proprio modo di giocare. La necessità di attribuirsi la ragione risulta quindi inutile se non dannosa, essa è quasi mai attribuibile arbitrariamente ma sei i due sono “bravi giocatori”, che il “match” finisca in parità o che uno dei due cambi la propria idea iniziale, avendo ascoltato e riflettuto sulle parole dell’altro, senza dubbio la discussione porta ad una crescita mentale di entrambi. Un dibattito quindi non dovrebbe essere considerato come una sfida, la ragione ed il torto non sono rispettivamente vittoria e sconfitta, ciò che è importante è il saper ascoltare, dote estremamente sottovalutata in una società dove l’importante è aprir bocca, più si ascolta, più si apprende, più si ingrandisce il proprio bagaglio d’esperienza e culturale, più si hanno a disposizione strumenti per costruire una verità propria.

Un confronto ci può quindi essere soltanto tra due persone aperte, che non si lascino influenzare nella discussione dalle proprie passioni e dalle proprie convinzioni e alle quali non importa di avere ragione ma di arrivare ad una verità, il resto è solamente battibecco, quello che vediamo così spesso in programmi TV, e che reca perdita di tempo ed energie. Anche se chi abbiamo di fronte sembra dire qualcosa che va completamente contro le nostre convinzioni, vale comunque la pena di ascoltarlo fino alla fine, a volte ci potrebbe sorprendere, per le altre sarà comunque utile aver ascoltato un’altra opinione, mettere in discussione le proprie idee ci rende persone più saggie e consapevoli.

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